Buongiorno,
oggi parliamo della trasemina. La trasemina è un’operazione utile ad integrare il prato con nuovi semi, al fine di rinfoltirlo. E’ indicata per superfici perfettamente livellate, senza avvallamenti o rigonfiamenti, da colmare attraverso il top dressing, e per prati privi di erbe infestanti.
È un’operazione, da compiere nei mesi da marzo a maggio o, appunto, in settembre, e consente di rinnovare un prato non in perfette condizioni, se compiuta su tutta la superficie, senza dover eliminare la cotica esistente.
Prima della trasemina, è utile utilizzare l’arieggiatore per prato. Si taglia il prato piuttosto basso (2,5-3 cm) raccogliendo accuratamente lo sfalcio e gli eventuali detriti. (Vi rimandiamo al nostro video qui). E’ buona norma passarlo due volte per eliminare i residui organici e il feltro, che impedirebbero ai semi di appoggiarsi sul terreno, e si rastrella nuovamente con molta attenzione per togliere il materiale frammentato.
Quindi si procede con la trasemina, impiegando lo spandiconcime per distribuire uniformemente il seme. Esistono in commercio appositi miscugli per rigenerazione, generalmente a base di Lolium perenne, il più rapido a impiantarsi e accrescersi. Noi, in ogni caso, consigliamo di chiedere un parere ad un esperto per capire come meglio comportarsi senza fare danni al prato.
Per ottenere un risultato migliore si concima poi con un fertilizzante a lenta cessione, si aggiunge uno strato sottile di terriccio o torba e si rastrella leggermente per favorire la penetrazione del seme, del concime e del terriccio, regolarizzandone la distribuzione.
Infine una bella passata del rullo su tutta la superficie per far aderire bene il seme al terreno seguito da un’abbondante irrigazione, avendo cura di mantenere il prato umido per alcuni giorni. Nel giro di un mese il prato sarà di nuovo compatto e splendente.
Se avete dubbi o domande CONTATTATECI!