Buongiorno,
oggi vogliamo parlarvi degli effetti positivi che un giardino porta alla nostra mente.

Creare giardini e coltivare piante è sicuramente un’attività fondamentale dell’uomo, sviluppata già in tempi antichi:
- I giardini romani avevano molte caratteristiche in comune con i giardini di oggi: erano un luogo di pace e tranquillità, un rifugio dalla vita cittadina, ma erano anche investiti di significati religiosi e simbolici.
- I giardini zen, invece, composti quasi esclusivamente da rocce e ghiaia sono stati creati per offrire ai monaci un posto dove meditare, e sono conosciuti perché creano un senso di tranquillità, immobilità e calma.
- I giardini di Versailles del ‘600, invece, simboleggiavano il potere assoluto, sia per la maestosità, sia per le caratteristiche dell’ambiente che lo rendesse più gradevole e che conferisse un maggior prestigio sociale.
Tornando ai nostri tempi, è ormai scientificamente provato che una persona reagisce alla presenza delle piante non solo con la semplice constatazione della loro bellezza, ma ne trae giovamento sotto tanti aspetti: un ambiente contenente vegetazione impiega la mente senza fatica e, allo stesso tempo, la esercita, la tranquillizza e rivitalizza e, di conseguenza, rinvigorisce l’intero sistema.
Perché la natura può favorire il benessere?
La risposta è semplice: il giardino, predisponendo la nostra mente al bello, alla pace e alla quiete, infonde al nostro corpo il benessere. Occuparsi di uno spazio verde ha effetti positivi ad ampio raggio.
- Dal punto di vista fisico, è opinione comune tra molti medici, aiuta a regolarizzare il battito cardiaco, il respiro e la pressione sanguigna; inoltre migliora la coordinazione, la forza e la resistenza.
- Dal punto di vista mentale, porta effetti positivi alla concentrazione, alla memoria e all’orientamento, costituendo un momento riequilibrante contro lo stress, la tensione e la depressione. Aiuta anche l’autostima, perché curare un seme e farlo diventare una bellissima pianta ci fa sentire molto gratificati e soddisfatti. I colori, i suoni ed i profumi
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